Ultimo aggiornamento: 22/04/2022 09:40:42

Signor Presidente, Desidero esprimerLe la nostra gratitudine per la Sua presenza tra noi quest’oggi e per le parole che ci ha rivolto. In questi giorni, abbiamo avuto la possibilità di conoscere più da vicino la realtà plurale della Tunisia post-rivoluzionaria. Questo Paese è stato molto generoso con noi. Per tutti i nostri partecipanti, il soggiorno in Tunisia è stato l’occasione di un grande arricchimento. Siamo stati colpiti dalla varietà di punti di vista presenti nella società e al tempo stesso dal clima di libertà e dalla ricerca, da parte di molti, di un dialogo reale. E siamo usciti confermati nella convinzione che, come il sotto-titolo del nostro incontro dichiara, la Tunisia interpella l’Occidente, nel senso che Lei ha appena ricordato, a riflettere su alcuni aspetti del suo modello. Sì, è vero anche il contrario. È per questa ragione che parliamo di una rilevanza culturale dell’Occidente per i Paesi arabi e viceversa, ciò che per noi rientra nel concetto più generale di meticciato di civiltà, e del ruolo che cristiani e musulmani possono svolgervi. Signor Presidente, attraverso gli strumenti della nostra Fondazione, noi lavoriamo per un incontro tra le diverse culture e civiltà. Grazie della Sua presenza, che ci onora grandemente!