La nuova serie podcast della Fondazione Oasis, disponibile sulle principali piattaforme

Ultimo aggiornamento: 15/07/2024 10:31:02

Dopo “Il Mediterraneo come destino. I grandi protagonisti del dialogo”, Oasis propone una nuova serie podcast, realizzata da WIP Italia con il sostegno della Fondazione Cariplo. Il tema generale non è molto diverso da quello che abbiamo proposto l’anno scorso. Gli episodi che compongono la nuova serie fanno ancora i conti con la sfida dell’interazione tra religioni e culture. A cambiare è la prospettiva. Al centro del podcast precedente c’erano sei figure, molto diverse una dall’altra, ma tutte accomunate dalla capacità di avvicinare le due sponde del Mare Nostrum. I nuovi episodi, invece, sono dedicati innanzitutto a dei luoghi, dal deserto siriano al scintillante distretto culturale di Abu Dhabi, passando per il Cairo, la medina di Meknes, la montagna berbera, la periferia milanese. A renderli significativi non è però un fatto puramente geografico. Ognuno di essi, infatti, rappresenta una postazione avanzata, un avamposto appunto, sulla frontiera dell’incontro tra cristiani e musulmani.

 

Dietro i luoghi, e dentro i luoghi, anche questa volta ci sono quindi uomini e donne in carne ed ossa. Non dei solisti, ma gruppi di persone, talvolta vere e proprie comunità, la cui vocazione è la vita insieme all’altro. Alcuni sono degli apripista, dei fondatori; altri dei seguaci o degli eredi, chiamati a mettere a frutto o a continuare un’intuizione che li precede. Le loro sono “prove d’incontro”, nei diversi significati che può assumere questo termine: dei tentativi, con tutto ciò che ne consegue: errori e correzioni, riuscite e insuccessi, passi avanti e battute d’arresto; ma anche delle testimonianze, delle dimostrazioni, e dunque non discorsi o teorie, ma esperienze in atto; e infine delle occasioni di verifica, segnate anche dalla fatica che sempre accompagna la generazione.

 

Per la loro natura di “prove”, nessuna delle storie che raccontiamo offre un copione già scritto, per usare una metafora che si addice a un podcast, che altri potrebbero limitarsi a recitare. Ognuna, però, dà qualche indicazione e ha qualcosa da dire a chi è impegnato nel dialogo islamo-cristiano o anche solo a chi s’interroga sulle possibilità della convivenza interreligiosa e interculturale.

 

Di seguito gli abstract delle singole puntate:

 

Deir Mar Musa: Paolo Dall’Oglio e quella luce sui monti del deserto siriano

La vita, l’opera e l’eredità del gesuita italiano che in Siria ha ridato vita a un antico monastero, facendone un luogo di ospitalità e di dialogo. Con interviste a Suor Carol Cook Eid, Asmae Dachan e Lorenzo Trombetta.

 

Clicca per ascoltare la prima puntata su SpreakerSpotify, Amazon Music e Apple Podcasts.

 

Un convento nel cuore del Cairo: i domenicani che studiano l’Islam

Un avanzato centro di ricerca con una duplice missione, culturale e fraterna. Con interviste a Adrien Candiard, Jean Druel, Jean-Jacques Pérennès e Emmanuel Pisani.

 

Clicca per ascoltare la seconda puntata su SpreakerSpotify, Amazon Music e Apple Podcasts.

 

Da Chiesa Rossa ad Abu Dhabi: vivere sulle orme di San Francesco

Dalla periferia di Milano alla Casa della Famiglia Abramitica. Due luoghi molto diversi legati da un’unica vocazione. Con interviste a Fra Stefano Luca e a giovani cristiani e musulmani impegnati nel dialogo islamo-cristiano.

 

Clicca per ascoltare la terza puntata su SpreakerSpotify, Amazon Music e Apple Podcasts.

 

La tenda berbera e la medina: momenti della Chiesa in Marocco

Le storie silenziose, quotidiane, straordinarie, dei francescani di Meknes e delle francescane di Tatiouine. Con interviste a Mohammed Chouiakh, Stéphane Delavelle e Franco Drigo.

 

Clicca per ascoltare la quarta puntata su SpreakerSpotify, Amazon Music e Apple Podcasts.

Tags