Una guida ai fatti della settimana nel Mediterraneo allargato e nel mondo musulmano attraverso la stampa internazionale

Ultimo aggiornamento: 18/10/2024 16:32:09

Tutte le principali figure coinvolte nell’ideazione, organizzazione ed esecuzione degli attentati del 7 ottobre 2023 sono state uccise. Dopo Mohammed Deif, Ismail Haniyeh, i tanti capi di Hamas e dei Guardiani della Rivoluzione iraniani, Hassan Nasrallah e gran parte della gerarchia di Hezbollah, gli israeliani sono infine riusciti a eliminare il vero architetto dei brutali attacchi che sono costati la vita a più di 1000 israeliani: Yahya Sinwar. In parte messa in ombra dall’estensione della guerra al Libano e dal confronto sempre più aperto con l’Iran, la situazione umanitaria a Gaza continua però ad aggravarsi. Quale effetto avrà la morte di Sinwar sul corso della guerra e sulla sorte degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas?

 

A differenza di quanto avvenuto con gli altri leader dell’Asse della Resistenza, eliminati in operazioni mirate, Sinwar è stato trovato un po’ per caso, per quanto sembri strano dirlo.

Non è stato ucciso da un raid dell’aviazione, e nemmeno dalle forze speciali che lo cercavano. A farlo sono stati invece i soldati della Brigata Bislach, generalmente impiegata in attività di formazione dei futuri comandanti militari israeliani, i quali pattugliando l’area di Tal El Sultan, nel Sud della Striscia, si sono imbattuti in tre sospetti combattenti di Hamas. Uno di questi, ucciso da un colpo di carrarmato dopo essere stato localizzato da un drone, si è rivelato poi essere procontinua a leggere

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