Una guida ai fatti della settimana nel Mediterraneo allargato e nel mondo musulmano attraverso la stampa internazionale

Ultimo aggiornamento: 28/06/2024 15:37:04

Alla fine, dopo un lunghissimo dibattito che ha coinvolto la Knesset, il sistema giudiziario e la stampa nazionale, la Corte Suprema israeliana si è pronunciata sul caso degli ultraortodossi, noti anche come Haredi: gli studenti che frequentano le Yeshiva, le scuole religiose, non potranno più godere dell’esenzione dalla coscrizione militare e dovranno quindi svolgere la leva al pari dei loro coetanei. Il collegio composto da nove giudici ha infatti stabilito che nessun fondamento legale giustifica lo status speciale degli studenti. Non è la prima volta che la Corte si pronuncia in merito: già nel 1998, nel 2012 e nel 2017 aveva dato parere negativo all’esenzione, motivando che era necessario un decreto ad hoc per dispensare gli Haredi dal servizio militare. Cosa che però non è avvenuta, a causa dei possibili rilievi di ordine costituzionale che sarebbero sorti durante l’iter legislativo.

In attesa che il governo converta la decisione della Corte in legge, l’ufficio del procuratore generale Gali Baharav-Miara Gil ha fatto comunque intendere di non voler perdere tempo, ordinando alle Forze di Difesa Israeliane (IDF) di arruolare, a partire dal 1° luglio, la prima tranche di tremila reclute e vietando al governo di erogare, come era prassi fino ad ora, fondi e agevolazioni economiche riservate agli studenti delle Yeshiva. La sentenza è un duro colpo per il primo ministro Becontinua a leggere

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